Da domani e fino al 28 maggio, a cura della Pro Loco, con il patrocinio del Comune di Angri, nella sala Pinacoteca del Palazzo Doria possiamo visitare la mostra “Sguardi paralleli”.
Sguardi Paralleli”, mette in dialogo le opere degli artisti Zanca Catello e Ciro Di Somma e offre un’esperienza visiva ricca e contrastante che esplora diverse dimensioni dell’arte contemporanea attraverso stili e approcci distinti.
Zanca Catello, fortemente ispirato a Caravaggio, porta avanti la tradizione del realismo figurativo con una maestria tecnica che cattura dettagli vividi e profondi giochi di luce e ombra.
Le sue opere, caratterizzate da una precisione quasi fotografica, rivelano un’attenzione minuziosa alla realtà e un’incredibile capacità di trasmettere emozioni attraverso l’uso sapiente del chiaroscuro. I suoi dipinti non solo celebrano la bellezza naturale e la complessità umana, ma invitano anche lo spettatore a riflettere sulla condizione umana e sui temi universali del dolore, della gioia e della spiritualità.
Un esempio straordinario di questo è il suo dipinto “Segreto”, dove l’illuminazione drammatica evidenzia la tensione emotiva dei soggetti, ricordando i capolavori caravaggeschi. Catello riesce a fondere il realismo con una narrazione visiva che rende le sue opere vive e vibranti, portando lo spettatore in un viaggio nel tempo attraverso la tecnica e la bellezza del barocco.
In netto contrasto, Ciro Di Somma offre una prospettiva completamente diversa con il suo approccio informale. Le sue opere sono un’esplorazione dell’astrazione, dove la forma e il colore diventano i protagonisti principali. Di Somma utilizza tecniche diverse, come la pittura gestuale e l’uso di materiali non convenzionali, per creare composizioni che sembrano pulsare di energia e movimento.
La sua pittura, libera da vincoli rappresentativi, invita gli spettatori a una partecipazione attiva, stimolando l’immaginazione e l’interpretazione personale. Un’opera significativa è “Figura in Rosso”, dove le pennellate audaci e i colori intensi creano una sinfonia visiva che esprime emozioni e stati d’animo in modo potente e immediato. Di Somma sfida le convenzioni tradizionali dell’arte, proponendo una visione del mondo che si concentra sull’esperienza sensoriale e l’espressione.
“Sguardi Paralleli” riesce a creare un dialogo affascinante tra il realismo dettagliato di Zanca e l’astrazione libera di Di Somma. La mostra evidenzia non solo le differenze stilistiche, ma anche le connessioni tematiche tra i due artisti. Mentre Zanca esplora la realtà visibile con una lente precisa e dettagliata, Di Somma sonda le profondità dell’inconscio e dell’emozione attraverso forme e colori astratti.
Questa dualità offre agli spettatori una gamma ricca e variegata di esperienze visive e intellettuali, facendo emergere una riflessione più ampia sull’arte e sulla percezione.
La mostra diventa così un ponte tra due mondi apparentemente opposti, ma ugualmente capaci di toccare le corde più profonde della sensibilità umana.
“Sguardi Paralleli” è una mostra che non solo celebra la diversità dell’espressione artistica, ma anche la capacità dell’arte di unire visioni differenti in un dialogo arricchente e stimolante. Zanca Catello e Ciro Di Somma, attraverso i loro stili unici e distinti, riescono a creare un’esperienza che affascina e ispira, mostrando che l’arte, in tutte le sue forme, ha il potere di esplorare e rivelare le molteplici sfaccettature della realtà e dell’immaginazione.
Invitiamo tutti a visitare gli spazi espositivi nella sala Pinacoteca del Palazzo Doria.
INGRESSO GRATUITO