
𝐂𝐡𝐢𝐮𝐝𝐞 𝐥𝐚 𝐌𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐬𝐮 𝐆𝐢𝐚𝐜𝐨𝐦𝐨 𝐋𝐞𝐨𝐩𝐚𝐫𝐝𝐢: 𝐮𝐧 𝐬𝐮𝐜𝐜𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐚𝐩𝐩𝐫𝐞𝐳𝐳𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐞 𝐯𝐢𝐬𝐢𝐭𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐚 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚.
Con circa 4000 visitatori, tutti prenotati prima e durante l’evento, si è chiusa ad Angri, al Castello Doria, dopo 40 giorni di apertura, la Mostra su Giacomo Leopardi di Renaldo Fasanaro organizzata dalla Pro Loco Angri. Le dichiarazioni del sindaco di Angri e dell’assessore alla cultura.
Il percorso espositivo, che conduceva i visitatori alla scoperta della vita del grande letterato italiano, si è concluso con apprezzamenti provenienti da ogni parte d’Italia. Un evento che ha catalizzato l’interesse per Angri e per il Castello Doria. Con la Mostra, il Castello Doria ha tirato fuori tutta la sua potenzialità, facendolo diventare un vero e proprio museo. Centinaia di ospiti hanno potuto godere, oltre che dello spettacolo della Mostra, anche della visita all’interno delle sale del palazzo, monumento ed emblema della città. Tutti sono rimasti incantati dall’organizzazione, dallo spettacolo proposto e dall’alto livello culturale.
𝐋’𝐚𝐩𝐩𝐮𝐧𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐟𝐢𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐌𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐞̀ 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐜𝐚𝐫𝐚𝐭𝐭𝐞𝐫𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐚𝐥𝐥’𝐞𝐯𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐧𝐜𝐥𝐮𝐬𝐢𝐯𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐚𝐠𝐧𝐢𝐚 𝐭𝐞𝐚𝐭𝐫𝐚𝐥𝐞 “𝐍𝐚𝐩𝐮𝐥𝐢𝐭𝐚𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞,” 𝐜𝐡𝐞 𝐡𝐚 𝐦𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐢𝐧 𝐬𝐜𝐞𝐧𝐚 𝐥’𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐋𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐑𝐚𝐢𝐨𝐥𝐚: “𝐆𝐢𝐚𝐜𝐨𝐦𝐨, 𝐥’𝐮𝐨𝐦𝐨 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐋𝐞𝐨𝐩𝐚𝐫𝐝𝐢”.
Durante la Mostra sono stati organizzati anche diversi eventi culturali e conferenze che hanno approfondito vari aspetti della vita e delle opere di Leopardi. Tra gli ospiti illustri che hanno partecipato agli eventi, vi sono stati studiosi, critici letterari, giornalisti, docenti, dirigenti scolastici e appassionati del poeta recanatese, che hanno contribuito ad arricchire l’esperienza dei visitatori con le loro conoscenze e interpretazioni.
L’iniziativa ha avuto un impatto positivo non solo sul piano culturale, ma anche su quello economico per la città di Angri, attirando turisti e generando un indotto significativo per le attività commerciali locali. La mostra ha dimostrato come la cultura, e quindi gli eventi culturali ben fatti e organizzati con professionalità, possano essere un motore di sviluppo e valorizzazione del territorio, offrendo nuove opportunità e prospettive per il futuro.
“Grande merito – dice il presidente della Pro Loco Angri Aldo Severino – va al gruppo operativo, ai volontari e ai giovani del Servizio Civile che hanno lavorato instancabilmente per oltre 60 giorni, al fine di offrire un evento così importante e che non ha avuto nessuna sbavatura. Una macchina perfetta e curata nei minimi particolari. Un grazie al proprietario della Mostra, l’architetto Renaldo Fasanaro, e un grazie speciale alla giovane assessora Mariagiovanna Falcone che ha creduto nel nostro progetto fin dall’inizio”.
Apprezzamenti per la riuscita dell’evento arrivano proprio dall’amministrazione comunale.
𝐈𝐥 𝐬𝐢𝐧𝐝𝐚𝐜𝐨 𝐂𝐨𝐬𝐢𝐦𝐨 𝐅𝐞𝐫𝐫𝐚𝐢𝐨𝐥𝐢 𝐜𝐨𝐬𝐢̀ 𝐬𝐢 𝐞𝐬𝐩𝐫𝐢𝐦𝐞: “Siamo soddisfatti di aver ospitato ad Angri la mostra dedicata a Giacomo Leopardi, figura centrale della letteratura italiana. La mostra è stata visitata da migliaia di cittadini e studenti da tutta la Campania, segno di un forte interesse e della sempre più impellente necessità di offrire, alle nuove generazioni, occasioni e spazi di crescita e riflessione. Palazzo Doria si conferma ancora una volta simbolo della nostra storia e della nostra identità, un luogo di cultura e di aggregazione, capace di essere sempre il valore aggiunto negli eventi di grande spessore. Ringrazio l’assessore Mariagiovanna Falcone, la Proloco di Angri, i ragazzi del servizio civile che vi prestano servizio e il presidente Aldo Severino, per l’impegno profuso nell’organizzazione e nella promozione della mostra. La grande partecipazione del pubblico dimostra quanto sia ancora vivo il bisogno di cultura e bellezza!”.
𝐏𝐚𝐫𝐨𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐞𝐥𝐨𝐠𝐢𝐨 𝐠𝐢𝐮𝐧𝐠𝐨𝐧𝐨 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐚𝐥𝐥’𝐚𝐬𝐬𝐞𝐬𝐬𝐨𝐫𝐞 𝐚𝐥𝐥’𝐈𝐬𝐭𝐫𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞, 𝐂𝐮𝐥𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐞 𝐒𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐜𝐨𝐥𝐨 𝐌𝐚𝐫𝐢𝐚𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐧𝐚 𝐅𝐚𝐥𝐜𝐨𝐧𝐞:
“È con grande soddisfazione che celebriamo il successo della Mostra su Giacomo Leopardi, un evento che ha saputo unire la comunità e attrarre visitatori di tutti i paesi limitrofi. La sinergia tra l’amministrazione comunale e la Pro Loco Angri ha dimostrato quanto sia fondamentale collaborare per promuovere la cultura e valorizzare il nostro territorio. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questo straordinario risultato: dai volontari ai collaboratori, fino agli ospiti che hanno arricchito le nostre iniziative. È grazie a questi sforzi collettivi che il Palazzo Doria è diventato non solo un luogo di esposizione, ma un vero e proprio museo vivo. Guardiamo con entusiasmo ai prossimi eventi e alle opportunità che ci aspettano, convinti che la cultura possa continuare a essere un motore di sviluppo per Angri”.
Ecco il link delle foto della serata finale.







